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Stewiis awards 2012

Voce fuori campo: and now live from the cameretta arena the first annual (seeee)

stewii’s awards

Hosting: well, obviously Stewii

[standing ovation mentre scendo le scale]

Grazie grazie, è un medio onore essere qui a presentare i primi e possibilmente ultimi stewii’s awards. E’ un onore soprattutto considerando le numerose celebrità che hanno deciso di unirsi a noi, voglio scusarmi per la poca accoglienza ma, in mia difesa, francamente non avrei mai pensato che questi premi potessero attirare artisti di fama internazionale già alla prima edizione. Il prossimo anno (se deciderò di tenere nuovamente questi premi) mi farò trovare più preparato, nel frattempo spero che birra e patatine vi vadano bene.

[rutto di approvazione dalle retrovie, applausi]

Molti di voi si chiederanno per quale motivo dovrebbero leggere guardare questi premi quando in giro ce ne sono già molti, più seri e soprattutto popolari. Ebbene secondo me la serietà e la popolarità non sono un pregio, bensì un difetto.  Ho creato questo riconoscimento perché sento la mancanza di un premio del genere nel panorama mondiale: un premio dato da me, scelto da me, tra candidati che decido io e per i cazzo di motivi che voglio io.

[altri applausi]

Grazie, ora passiamo alle cose serie. Bisogna essere sinceri non è stato un grande anno questo 2011 per il cinema. Solitamente nelle premiazioni, comunque sia andato l’anno cinematografico, lo si elogia sempre con un numero musicale. Non avrete niente di tutto ciò qui, niente ipocrisia: quest’anno è stato discreto e non lo nascondiamo. Capita: il 2010 era stato figo, il 2012 si prospetta figherrimo, il 2011 è il solito anno in mezzo in cui c’è poco di rilevante.
Il nostro compito oggi è trovare ciò che è rilevante, ciò che non solo si salva confronto a stronzate ambientate alle Hawaii ma che è legittimamente bello anche se fosse capitato in un anno con più concorrenza.
E visto che vi conosco e so che altrimenti ci rimarreste male, introdurrò tutto con un numero musicale.

numero musicale stewiis awards 2012

Ovviamente non ho visto tutti i film che dovrei vedere, ma negli Stewii’s awards non serve. Senza ulteriori indugi passiamo alle premiazioni, che si terranno in forma descrittiva con ordine casuale.

Partirei dai migliori attori non protagonisti: devo dire che ci ho messo un po’ per trovarli, quest’anno c’è una qualità media buona ma nessuno che spicchi veramente confronto agli altri. Vengono anche da due film molto diversi tra loro: uno, Warrior, più onesto nel suo scopo e che colpisce, un po’ come Tom Hardy nel film, duro; l’altro, The Help, molto più paraculo e meno riuscito in generale. Ma hanno in comune l’essere film emotivi e questo ho cercato nel decidere. Il miglior attore non protagonista è Nick Nolte, poco da dire su di lui, veramente bravo; mentre la miglior attrice non protagonista è Jessica Chastain, perché si: per quanto mi riguarda è grazie a lei che The Help è sì un polpettone, ma è uno dei quei polpettoni che quando la professoressa di lettere ti costringe a guardarlo almeno non ti addormenti. E questo senza essere né la nera triste né la nera simpa che caga nelle torte altrui.

Il miglior film d’animazione è Rango, in quanto l’unico film che avrebbe comunque qualcosa da dire se in gara ci fosse anche un film pixar (cars 2 non conta, andiamo).
Il miglior 3D lo vince Hugo, nonostante la storia lascia a desiderare è l’unico uso del 3D che ho visto finora che aumenta incredibilmente la bellezza del film. Non è solo una questione estetica ma di scopo: Scorsese voleva far tornare lo spettatore al cinema e farlo stupire veramente di quello che vede, beh ci è riuscito.
Migliori effetti speciali lo vince Transformers 3: basta la scena della caduta del grattacielo per farlo vincere senza discussioni. Non c’è niente da fare per quanto riguarda l’azione Michael Bay è avanti 10 anni (per tutto il resto è indietro di 20).
Miglior colonna sonora è quella dei Muppets e la miglior canzone è una qualunque traccia della colonna sonora dei Muppets, chi ha visto il film non ha bisogno di spiegazioni. Con chi non l’ha visto io NON CI PARLO.

Miglior sceneggiatura vince Midnight in Paris: è geniale, pagherei per poter essere in grado di pensare a cose del genere. Non distinguo originale e non originale per il semplice fatto che non ho voglia di vedere quali sono adattati ma non cambierebbe comunque il risultato.

Miglior Regista è Nicolas Winding Refn: se Drive è un capolavoro è tutto merito suo che ha preso un film normale e gli ha dato una personalità tale da far sfigurare film molto più interessanti in tutti gli aspetti (tra cui il Midnight in Paris con la sceneggiatura geniale).

Miglior attrice  protagonista è Michelle Williams. Ci è andata vicino Rooney Mara, il dvdscr di My Week With Marilyn è uscito solo lunedì, ma probabilmente glielo avrei dato comunque sulla fiducia. La verità è che fare la ragazza con il tatuaggio del drago è difficile, ma devi solo essere il più estrema possibile. Fare Marilyn invece devi bilanciare un sacco di cose: essere sexy, ingenua, fragile, recitare  nel film del film (we have to go deeper) come farebbe la vera Marilyn. La Williams ha spaccato in tutto. Ah, e vince anche il miglior gnocca.

Miglior attore protagonista è stato più difficile ma alla fine ho deciso di fare il banale e darlo a Jean Dujardin. Ho deciso in base a qual’era l’interpretazione che ha veramente fatto la differenza nella bellezza del film, e senza la sua The Artist probabilmente non avrebbe fatto così parlare di sé. Ci sono andati vicino comunque sia Gosling che Fassbender, entrambi bravissimi ma che hanno solo dato quel qualcosa in più e non la base per il film.

leonardo di caprio is not amused

leonardo di caprio is not amused

Infine il miglior film, e qui non ci sono sorprese: Drive, l’ho detto e lo ripeto, è l’unico capolavoro della stagione. Può non piacere, lo capisco, ma se non ci fosse stato lui probabilmente non l’avrei neanche assegnato questo premio. E’ veramente l’unico che spicca tra gli altri.

Qualunque premio non espressamente citato va a The Muppets (si, qualunque.. anche boh, miglior fotografia).

E’ stato un piacere avere presentato gli Stewii’s awards, all’anno prossimo (forse). Conferenza stampa per le domande nei commenti.